Recensioni | Pubblicato il 19 agosto 2013

Eluvium
Nightmare Ending
Genere: Neoclassical, Ambient-drone
Anno: 2013
Casa Discografica: Temporary Residence
Servizio di: Marco Pettenati
Emozionante è il termine più adatto a descrivere l’ultima fatica discografica di Matthew Cooper. Il sesto episodio della saga Eluvium, in realtà, è in buona parte il ripescaggio di materiale vecchio, che risale al periodo che intercorre tra Copia e Similes, i capolavori contrassegnanti le due età della sua produzione (2007-2010).
I due movimenti del doppio full lenght si spartiscono (quasi) equamente la parte più classica, contrappuntata dal piano solista che disegna atmosfere sospese e autunnali, e l’altra, sperimentale, che rifonda l’ambito ambient crepuscolare, attraverso un largo uso di dronica e di phaser. I quattordici affreschi ri-disegnano paesaggi brumosi, indefiniti perché protetti dalla nebbia del mattino, pomeriggi primaverili nei quali il sole è tenue e riscalda a fatica la pelle, ma anche notturni agitati e cupi che risentono di incubi dark-ambient (la sinfonia “Unknown Variation” e i riverberi metallici di “Envenom Mettle“).
La scelta stilistica del moto discontinuo è una dichiarazioned’intenti e approfondire le diversità che intercorrono fra le tracce aiuta a comprendere quanto sia grande – e variopinto – il processo creativo del fauno di Portland. I martelletti percuotono le corde metalliche in assolo nelle incantate “Warm“, “Caroling” e “Entendre” , il pianoforte si lascia sedurre dal suono sintetico in “Dont Get Any Closer“, “Sleeper“, “Chime“, “Rain Gently“; l’elettronica, spesso urticante, dilaga in “Warm“, “By the Rails“, “Covered in Writing“, “Strange Arrivals” (e nelle sopracitate svisate noise).
Infine un piano, una voce (Ira Kaplan di Yo La Tengo) e un finale tra il rumoroso e il sognante, sembrano voler sdrammatizzare, nel rush finale di “Happiness“, un lavoro complesso e sofferto, quasi a voler sottolineare che Eluvium non è uno che si accontenta, sempre pronto com’è a svoltare verso nuove immaginifiche soluzioni.
Voto: 8/10
Tracklist:
- 1 · Don't Get Any Closer
- 2 · Warm
- 3 · By The Rails
- 4 · Unknown Variation
- 5 · Caroling
- 6 · Sleeper
- 7 · Envenom Mettle
- 8 · Chime
- 9 · Rain Gently
- 10 · Impromptu (For The Procession)
- 11 · Covered In Writing
- 12 · Entendre
- 13 · Strange Arrivals
- 14 · Happiness