Recensioni | Pubblicato il 26 giugno 2013

Witxes
A fabric of beliefs
Genere: Ambient-drone, Abstract, Sperimentale
Anno: 2013
Casa Discografica: Denovali Records
Servizio di: Nicola Orlandino
Denovali Records fa un altro colpaccio e ci regala un altro artista tanto talentuoso quanto visionario. Stiamo parlando di Wixtes, progetto francese arrivato al secondo album. Dopo Sorcery/ Geography, è uscito da circa un mese A Fabric of beliefs che rappresenta un’esplorazione delle convinzioni e delle credenze popolari, di come queste influenzano il comportamento della gente e dell’inconsistenza che spesso c’è dietro.
Questo percorso è affrontato in maniera superba incrociando la strada dell’improvvisazione con quella dell’astrazione: non si individuano schemi o strade lineari. Le dodici tracce che formano l’album sono composizioni tortuose che esplorano una numerosa varietà di stili e non-generi.Le intuizioni del collettivo francese, guidato da Maxime Vavasseur, trovano il nucleo soprattutto in strutture ambient-drone che vengono rimodellate continuamente.
Infatti potrete ritrovare imponenti distorsioni rumoristiche (“The Breach” o la fantastica progressione di “The Weavers”) o all’opposto una ricerca minuziosa del minimalismo strumentale (“The Turned” e le pause della cantata “The Words“). C’è spazio anche per pezzi di natura dark-jazz, come ad esempio “The Apparel ” e “The Pilgrim ”. L’apertura con le tre “Through Abraxas” mette in evidenza tutta la natura astratta del suono: l’andamento oscuro e il successivo frastagliamento noise della prima, l’essenzialità fluida e assordante della seconda, la teatralità “secca” delle percussioni di Fabien Mysak nel terzo episodio del disco.
Ci sono anche spiragli melodici che emergono soprattutto nell’eterea sezione acustica di “The Strands” o nell’evocativa malinconia di “The Visited“. Anche la crescita, dai retaggi post-rock, della finale “The Moonlit Passage “ porta alla luce linee armoniche.
La sperimentazione è spinta ai massimi livelli ma non si esprime in modo casuale ma attraverso una ricercatezza del suono imponente, una costruzione minuziosa che è lo specchio della bellezza globale del disco. Tra gli essenziali di questo 2013.
Voto: 7,5/10
Tracklist:
- 1 · Through Abraxas I
- 2 · Through Abraxas II
- 3 · Through Abraxas III
- 4 · The Strands
- 5 · The Apparel
- 6 · The Breach
- 7 · The Visited
- 8 · The Weavers
- 9 · The Pilgrim
- 10 · The Turned
- 11 · The Words
- 12 · The Moonlit Passage