Recensioni | Pubblicato il 12 giugno 2015

This is The Kit
Bashed Out
Genere: Folk
Anno: 2015
Casa Discografica: Brassland
Servizio di: Nicola Orlandino
This is the Kit è lo pseudonimo della cantautrice e polistrumentista britannica Kate Stables. Bashed Out è il suo terzo album in studio che è uscito il 6 Aprile per la Brassland di Aaron Dessner (National). Il progetto vanta i contributi strumentali di Bryce Dessner, Thomas Bartlett (Doveman, The Gloaming), Matt Barrick (The Walkmen) e Ben Lanz (Beirut, The National).
Il talento della cantautrice britannica è stato ampiamente dimostrato con i primi due dischi: niente di sensazionale dal punto di vista innovativo (potere di pochi); aspetto che viene compensato da uno stile pulito in bilico fra omaggio al passato (la solennità di “All in Cahoots“) e un forte sguardo al presente (l’anima melodica di “Cold and Get Colder“). Un approccio al folk minimale ma comunque versatile che passa dalla grazia della sua soave vocalità. L’interpretazione della malinconica title-track convincerebbe anche i più scettici.
Si pensi agli echi psych di “Nits“, alla purezza di “Vitamins“, la crescita silenziosa di “Spores All Settling” e la pizzicata di “Magic Spell“, le impronte ambientali e suggestive di “We Are In“, alla tensioni di “Misunderstanding”. Tutti episodi che mostrano la stessa matrice con risultati diversi e di ottima qualità.
Kate Stabless conferma la sostanza del suo progetto completato da una serie di collaboratori dello stesso spessore della sua abilità del racconto; il folk nella sua essenza nell’approccio e policromatico nella sua estensione.
Voto: 7/10
Tracklist:
- 1 · Misunderstanding
- 2 · Silver John
- 3 · Spores All Settling
- 4 · Magic Spell
- 5 · Bashed Out
- 6 · All In Cahoots
- 7 · Nits
- 8 · Vitamins
- 9 · We Are In
- 10 · Cold and Get Colder