Recensioni | Pubblicato il 17 aprile 2014

Ava Luna
Electric Balloon
Genere: Alt-r'nb, Avant-rock/pop
Anno: 2014
Casa Discografica: Wester Vinyil
Servizio di: Nicola Orlandino
Ava Luna è un quintetto newyorkese composto da Ethan Bassford (basso), Felicia Douglass (voce, sintetizzatore), Julian Fader (batteria), Carlos Hernandez (voce, chitarra, sintetizzatore), Becca Kauffma (voce, chitarra). Dopo Ice Level del 2012, il 4 Marzo è uscito un nuovo album intitolato Electric Balloon.
Il primo brano estratto “PRPL“, che vi avevamo presentato qualche settimana fa, poteva trarre in inganno sul quadro globale dell’album: Carlos Hernandez fa posto alla seducente voce di Becca Kauffma che porta la loro musica su un mood notturno con una prevalenza di struttura r’n'b.
Ma il quadro generale è molto più ambizioso: sfruttare le potenzialità vocali per incrociare quel percorso stilistico (riconfermato in maniera plateale con “Hold U“) con una forma libera che prende ispirazione soprattutto dall’impostazione no-wave della musica e dal concetto più contemporaneo di contaminazione (i richiami funk e psichedelici di “Plain Speech“, il rumorismo misurato di “Judy“).
Ci sono pezzi in cui i tentativi di affievolire la linearità della composizioni sono timidi e si allineano con un concetto semi-melodico della loro musica: “Crown” è l’esempio più evidente da questo punto di vista. Ma anche “Ab Ovo” e “Electric Baloon” vanno in questa direzione, anche se in quest’ultima l’ispirazione (post-)punk è più evidente.
Il primo brano “Daydream“, invece, ci porta in tutt’altra strada: viene fuori subito il tentativo di destrutturazione e di simulare un’improvvisazione ragionata che porta ad una efficace sregolatezza ritmica. L’idea del controllo emerge in “Sears Roebuck M&Ms“, nel quale il tempo si dilata e si spezza contemporaneamente. “Genesee” è il pezzo che meglio dimostra la loro bravura: viene dato risalto all’ampiezza e alle sfumature vocali con un arrangiamento che esalta gli spazi vuoti e la parte minima della composizione, dando una nuova prospettiva dell’idea di riferimento.
Il gruppo, con questo secondo lavoro, ha portato a un dialogo di continuità fra passato e presente: la versatilità stilistica è stata resa pasta malleabile al servizio dell’idea di fondere pulsioni moderne (future sound) con non-strutture che richiamano i loro punti di riferimento.
Voto: 7,2/10
Tracklist:
- 1 · Daydream
- 2 · Sears Roebuck M&Ms
- 3 · Crown
- 4 · Aquarium
- 5 · Plain Speech
- 6 · Electric Balloon
- 7 · PRPL
- 8 · Hold U
- 9 · Judy
- 10 · Genesee
- 11 · Ab Ovo