Recensioni | Pubblicato il 15 luglio 2013

Miavagadilania
Fuochi
Genere: Alt-Rock
Anno: 2013
Casa Discografica: Autoprodotto
Servizio di: Mario Esposito
Vera e propria gemma nascosta del panorama underground italiano, Il mare ci salirà negli occhi fu nel 2010 uno dei lavori musicali più interessanti prodotti nel nostro paese: sonorità graffianti, liriche prossime alla forma-poesia per cura e ricercatezza, un’attitudine alla riflessività fuori dal comune, l’esordio full-length (anticipato dall’ep Sei nata del 2007) dei lombardi Miavagadilania consegnava a un pubblico mai sufficientemente attento, una band che si dimostrava già matura e dallo stile ben riconoscibile.
Dopo un’attesa ancora una volta triennale, il duo composto da Elena Capolongo (chitarra, tastiera, elettronica) e Claudio Papa (voce, chitarra, piano, effetti), ai quali si aggiungono Riccardo Madoi al basso e Luca Oliverio alla batteria, ritorna con Fuochi, un nuovo ep di 5 tracce che, seguendo le orme del suo predecessore, solidifica gli elementi di base della musica del combo milanese, confermandone così le già ottime premesse.
Pur essendo un lavoro ridotto in termini di tracce e durata, Fuochi non tradisce le aspettative di chi confidava nel ritorno dei Miavagadilania, mescolando la vena rock della band, fatta di ritmi serrati e distorsioni à la Marlene Kuntz prima maniera (“Trascinami”), con spunti melodici più pacati che celano atmosfere tra il nebbioso e il trasognante (“Fuochi”).
Mentre l’intermezzo di “Hvalur” spinge il suono verso derive più sperimentali, in un viaggio affascinante e privo di contorni di stampo electro-ambient, con le due tracce di chiusura “Muoversi, muovere, muovermi” e “Il sogno” si ritorna sui binari più classici dell’ispirazione dei Miavagadilania: nostalgica quanto energica cavalcata in crescendo la prima, leggera ed ipnotica nenia slowcore la seconda.
Soltanto cinque tracce che, tuttavia, i Miavagadilania sfruttano al meglio per mettere in mostra le diverse sfaccettature della propria arte, fatta sì di ricerca musicale ma anche di una meticolosa attenzione all’aspetto lirico, sfaccettature che oggi appaiono più definite e dotate di un tocco di personalità anche maggiore che in passato.
Un’ulteriore preziosa tappa nella carriera di questa band che, in attesa di un nuovo e più corposo lavoro sulla lunga distanza, si spera possa ricevere le meritate attenzioni dal pubblico affamato di buona musica.
Fuochi è ascoltabile in free streaming sulla pagina Bandcamp dei Miavagadilania, all’indirizzo http://miavagadilania.bandcamp.com/ .
Voto: 7/10
Tracklist:
- 1 · Trascinami
- 2 · Fuochi
- 3 · Hvalur
- 4 · Muoversi, muovere, muovermi
- 5 · Il sogno