Interviste | Pubblicato il 22 luglio 2015
[Interviste]: una chiacchierata con Sun Kai Qiang
A cura di: DeLo
Dopo aver usato uno dei suoi scatti come cover del My AweSOMe Mixtape di giugno, abbiamo deciso di intervistare il promettente fotografo cinese Sun Kai Qiang.
Potresti presentarti ai nostri lettori descrivendo il tuo percorso di studi?
Ho studiato presso l’Accademia Cinese di Belle Arti, che ha tre campus: Hangzhou Xiangshan, Nanshan e Shanghai Zhangjiang. Io ho frequentato quest’ultimo, perché si trova in una città che adoro, Shanghai. L’indirizzo a cui mi sono iscritto punta a creare professionisti del cinema e della televisione, ma anche i corsi di pittura e architettura hanno una certa importanza.
Perché il tuo avatar su flickr ritrae “Howl” da Il castello errante di Howl di Hayao Miyazaki?
Perché trovo che l’animazione di personaggi sia interessante e penso che quella di Hayao Miyazaki meriti di essere studiata nei dettagli.
Che cosa pensi della fotografia contemporanea?
Apprezzo molto il lavoro del fotografo giapponese Yoshihiko Ueda; le sue fotografie mi attraggono, lo stile degli scatti è molto vivo, con un tocco di semplice eleganza. In generale mi piace sfogliare riviste di settore, navigare a lungo in rete e guardare film curati dal punto di vista della fotografia. Mi interesso anche di pittura e ho sempre trovato ispiranti le opere di Giorgio Morandi.
Ti affascinano l’architettura e il design o con le tue foto vorresti indagare come le persone si relazionano con lo spazio?
Gli edifici e le strutture del mio campus hanno influito sullo stile dei miei scatti, che ha assunto un tono più morbido e pulito. Sto cercando di scattare foto combinando la natura e l’architettura della scuola per ottenere un’interazione piacevole e originale. Attraverso varie prospettive vorrei catturare quel che si verifica fra le persone.