Recensioni | Pubblicato il 31 maggio 2015

HOBOS///
Not A Safe Place
Genere: Grunge-Rock, Stoner
Anno: 2015
Casa Discografica: Leopard Records
Servizio di: Marco Bicchierini
E’ molto difficile spesso discernere un prodotto italiano da quella sorta di timbro nazionale che lo caratterizza. Marchio riconoscibile ma più volte senza prospettive internazionali. La ricerca di quel tocco di originalità, di intraprendenza creativa, per fare il salto di qualità, molte volte cade nella banalità.
Questo non è il caso degli HOBOS///, band di Domodossola, composta da tre elementi (il classico trio chitarra/voce, basso/voce e batteria). Nati da un’ idea di Marco Cassone, chitarra e voce della band, ad inizio 2014. Dopo solo un anno pubblicano Not A Safe Place con Leopard Records.
Il respiro “internazionale” è la prima sensazione che si avverte con l’ascolto del disco degli HOBOS/// che perdono l’identità nazionale a favore di quella stilistica. Non hanno un’unica “fonte”, il mondo esplorato con questo lavoro è molto variegato. I tre ci portano a spasso negli anni 90 con ”Change Again” che richiama ad esempio le Hole o gli Alice in Chains più crudi.
Episodi come ”Sometime I Fly” fanno capire come il materiale sia di cospicuo valore, e come si riesca nel breve spazio a modificare totalmente modo di approcciarsi ad un brano. L’aspetto fondamentale è che l’ intero lavoro si articola in questo modo, ogni pezzo non ha una via solitaria, proveniente dalla stessa matrice. Not A Safe Place ha la capacità di intrattenere e “immobilizzare” l’ascoltatore dall’inizio alla fine. Quanto basta per un giudizio positivo.
Tracklist:
- 1 · This is not a safe place
- 2 · Out of the way
- 3 · Waiting for somebody
- 4 · New me
- 5 · No money
- 6 · Change Again
- 7 · Man in the box
- 8 · Sometimes i fly
- 9 · The ground
- 10 · One of these days