Recensioni | Pubblicato il 4 aprile 2013

Dominic
Persona
Genere: Hardcore, Alt-rock, Black Metal
Anno: 2013
Casa Discografica: Denovali Records
Servizio di: Nicola Orlandino
Dominic è un gruppo norvegese attivo da più di una decina d’anni. Sin dal principio della carriera hanno gestito la loro musica in una prospettiva live e infatti i primi due album, “Dominic” e “Nord” , sono stati registrati proprio in questa ottica. Il nuovo album Persona, incentrato sul tema delle ” maschere” dell’essere umano, rappresenta un cambio di rotta.
Potrebbe sembrare un album non vicino a quello che produce la Denovali Records e invece anche in questo disco c’è una vena sperimentale, anche se in senso lato. Il gruppo norvegese rielabora il concetto di rock duro integrandolo e potenziandolo con strutture di altri generi, tra tutti il Black Metal , L’Hardcore, Il Punk e anche con un approccio meno irruento come quello dell’alt-rock (A volte risulta fondamentale come ad esempio per lo sviluppo di “Dreamless Sleep”).
Provate ad ascoltare “To Live For” e potrete notare che dalla cupa potenza iniziale e il cantato urlato si passi con alternanza verso territori meno ruvidi sino ad arrivare a parti strumentali che “rubano” stilisticamente dal post-rock. Quest’ultimo aspetto si riverserà anche nell’arrangiamento di “Expiration Date” che mette in evidenza l’estrema cura delle parti strumentali e anche la capacità di creare compattezza e dissonanza nello stesso brano con estrema naturalezza.
In brani come “Right For Me” e “Last breath” vengono fuori le dinamiche punk della loro musica che non risulta mai statica. “Skin Deep” e “The Only Thing That’s for Certain“, invece, rappresenta la perfetta sintesi dell’incrocio fra architetture Black Metal ed Hardcore. Una citazione particolare merita “A New Dawn”, senza ombra di dubbio il miglior brano dell’album, per l’interpretazione sofferta e la multi-stratificazione dell’arrangiamento che è la miglior rappresentazione dell’approccio stilistico.
Il merito di questo disco sta proprio nell’aver saputo trovare i punti di convergenza fra le varie attitudini della band senza rinunciare all’aggressività live che li ha sempre contraddistinti e perfezionando e rafforzando il sound che ha acquisito una notevole estetica nonostante la brutalità di fondo.
Voto: 7/10
Tracklist:
- 1 · To Live For
- 2 · Right For Me
- 3 · Skin Deep
- 4 · Expiration Date
- 5 · Dreamless Sleep
- 6 · The Only Thing That's for Certain
- 7 · A New Dawn
- 8 · Bottle of Beast
- 9 · Last Breath