Focus - New Music | Pubblicato il 7 dicembre 2014
[Pleasures of Unknown #10/2014]: Il mio reato – Melissa Swam
A cura di: Max Sannella
Grande fucina di novità la bella Sicilia, riesce a tirar fuori proposte che se anche non graviteranno (alcune) nei mega meandri del mainstream, si fanno notare e danno piena fiducia per un generale cambiamento di questo underground che oramai sa di muffa e polvere statica.
Prova ne è l’official Il mio reato dei siracusani Melissa Swam, una formazione che riesce a bilanciare suono, testi e arrangiamenti seguendo una personale “combine” pop rock di stampo cantautorale ottima; certo non siamo al centro di innovazioni al quadrato, ma comunque un disco che si fa intendere e da quella piacevolezza radiofonica che non guasta, anzi.
Ballate, intimità, accenti Brit e poetiche vive sono il bagaglio di queste nove tracce che compongono il registrato, un ascolto che riempie un angolo di un’oretta tra riflessioni, pensieri e immaginazioni di vetro; ma anche tracklist dai molti stili, ricordi elettrici rock “Ustioni”, svolazzi epici prog “Cambio forma”, “Il mio reato” e quel piccolo diadema autorale lievemente indie che risponde al nome di “Sfumature”, che già da solo alza le quotazioni del disco a livelli di ampio circuito.
I Melissa Swam vi danno una rotta d’ascolto buona, seguitela o come nelle meglio tradizioni musicali sposatene le cause elettriche, vi renderanno felici!