Recensioni | Pubblicato il 12 marzo 2013

Dumbo Gets Mad
Quantum Leap
Genere: Psych-Pop
Anno: 2013
Casa Discografica: Bad Panda Records
Servizio di: Nicola Orlandino
Due anni fa vi parlammo con entusiasmo di Elephant at Door, uno degli esordi più convincenti di quell’annata musicale. Il 25 Febbraio è uscito, sempre per Bad Panda Records, il nuovo lavoro dei Dumbo Gets Mad, duo italiano con base a Los Angeles. Il disco si intitola Quantum Leap.
Quel debutto aveva impressionato per la miscela tra psichedelia e pop, conseguenza di un movimento in continua crescita e che li ha portati ad essere i protagonisti di spicco di questa scena a livello nazionale e con un importante rilievo a livello internazionale. Il secondo disco prosegue quella strada: non sorprende più ma conferma la bravura del duo. Il sound è stato sviluppato con maggiori enfasi sulle sfumature e, anche grazie al mastering di Kelly Hibbert (Aloe Blacc, Flying Lotus, J Dilla), si appropria di strutture vicine all’hip-hop, al soul, funky e non mancano piccoli riferimenti alla musica tradizionale indiana.
Il primo brano “Before Kiddos Bath” è quella con impostazione più “classica” tra quasi perfette costruzioni vocali e leggerezza psichedelica che attinge dalla scena sixties ; “Indian Food” è invece il primo brano che porta gli elementi nuovi fra campionature hip-hop e richiami soul. Attitudine che viene amplificata in “American Day” con la componente melodica, soprattutto a livello vocale, che prenderà il sopravvento.
Un suono lentamente più consistente e invadente si sovrappone alla grazia vocale della voce femminile in “Radical Leap”; segue l’ipnotica linea di basso di “Future Sun” e la predominanza delle strutture hip-hop, soprattutto nell’approccio vocale, di “Tahiti Hungry Jungle” che contiene quei riferimenti alla musica orientale a cui facevo riferimento prima. E lo stesso discorso si può fare per “Cougar” con una spiccata tendenza funk. Una menzione meritano anche “The House Love” , brano ritmicamente impressionante e l’approccio mediteranneo di “Maleducato”.
Quantum Leap è la prova che trasforma i Dumbo Gets Mad da piacevole promessa a certezza. La loro bravura si è rivelata soprattutto nel non chiudersi in quell’etichetta di genere che li aveva fatti conoscere al grande pubblico, strutturando il suono su piccole ma importanti evoluzioni.
Voto: 7/10
Tracklist:
- 1 · Before Kiddos Bath
- 2 · Indian Food
- 3 · American Day
- 4 · Crystal Balls On Roll (South Africa)
- 5 · Radical Leap
- 6 · Future Sun
- 7 · Tahiti Hungry Jungle
- 8 · Bam Bam
- 9 · Cougars
- 10 · Soft
- 11 · The House of Love
- 12 · Maleducato
- 13 · Punch & Tea (with Venice)