Recensioni | Pubblicato il 21 dicembre 2014

Seahouse
Cristalli
Genere: Psichedelia, Prog
Anno: 2014
Casa Discografica: Autoproduzione
Servizio di: Max Sannella
Un omaggio- quasi nobile – a quei sentieri sonori ritempranti e vigorosi, quei luoghi affollati di psichedelica, scatti e stasi Prog, e melodie elettriche che sono poi il frutto di incursioni, ricerche e sperimentazioni nei contrasti stilistici di più atmosfere; questo preambolo per dare una “fisicità” al nuovo lavoro dei leccesi Seahouse, Cristalli, una forma di stratificata poetica che gioca e si rivela in un mid-sofisticato viaggio atmosferico, carico di pathos ambient dilatato, espanso” The nu band” e che in dieci tracce ridesta l’interesse per certi anni 70s, “Cross the line”, “Panta Rei” quelli dei voli pindarici alle – per dirla alla Finardi – porte del cosmo “Intermezzo”.
Con questo nuovo lavoro i Seahouse plasmano un concept di tutto rispetto, quell’alternanza tra pianissimo e fortissimo che fa scenario e suggestione ineccepibili e dove anche simbolismi, segni, contorni e umori giocano la loro parte importante; hard rock “Coming out” e la superba jam Santaniana “Presa diretta” sono le punte di diamante di questo trip metafisico che non suona quasi mai derivativo, molto personale e gonfio di quella amalgama in continuo movimento, uno zig zag attraverso sogni e deliri d’alta quota.
Decisamente da accaparrare.
Voto: 7/10
Tracklist:
- 1 · Intro - Welcome
- 2 · Cross the line
- 3 · The nu band
- 4 · Coming out
- 5 · Panta Rei
- 6 · Intermezzo
- 7 · Cristalli
- 8 · Presa diretta
- 9 · Into the eyestorm
- 10 · Outro - Farewell