Recensioni | Pubblicato il 15 ottobre 2014

Brian Eno & Karl Hyde
Someday World/High Life
Genere: avant, ambient, afro-beat
Anno: 2014
Casa Discografica: Warp
Servizio di: Marco Pettenati
Una doppietta di Brian Eno, stavolta in tandem con Karl Hyde e nell’arco di pochi mesi, non se l’aspettava davvero nessuno. Ma Brian Peter George St. John le Baptiste de la Salle Eno, dopo gli eccellenti Small Craft On A Milk Sea e Lux, era in agguato per stupire, ancora. L’esordio della coppia, avvenuto a maggio con Someday World, già aveva anticipato alcune emozionanti retrovisioni, sorretto egregiamente dalla matura penna di mister Hyde, e non sembra casuale, da parte di Brian, la scelta di un deuteragonista dal cognome così letterario.
Il disco aveva suscitato pareri discordi, nella norma quando si tratta del “nostro”, ma aveva soddisfatto quasi tutti i palati. Il magnetismo di “The Satellites”, l’incalzante “Daddy’s Car”, l’ipnotica ”Mother of a Dog” erano un tuffo profondo nel passato, in linea con i classici del sempreverde artista britannico, tuttavia, lo zampino colante electronica trance(unte) dell’ex Underworld allargava ulteriormente un orizzonte già abbastanza ampio.
Poi, i due ritornavano in studio e gli antipasti diventavano un pranzo completo, a base di musica “intelligente”, insaporito con ingredienti dimenticati nella prima parte della saga: eccovi servito High Life. L’album è scarno e dalle sonorità afro-beat, in esso avviene una sorta di etno-retrologia, riesumante atmosfere già collaudate trent’anni fa con Byrne (David forse avrebbe dato un senso più compiuto a un progetto dalle sonorità a lui così affini) e il risultato, nonostante i segni di cedimento dopo qualche ascolto, (l’esatto contrario del primo capitolo) riesce a sorprendere in più di un’occasione: ascoltate “Cells & Bells” e capirete il perché. Quasi nessun punto di contatto fra i due volumi penalizza ed enfatizza il tutto, in eguale maniera: una sensazione di piacevole deja-vù accompagna l’ascolto, senza tanti sussulti ma nemmeno troppe delusioni.
Voto: 7/10
6,5/10
Tracklist:
- 1 · SOMEDAY WORLD
1 - The Satellites - 2 · Daddy's Car
- 3 · Man Wakes Up
- 4 · Witness
- 5 · Strip It Down
- 6 · Mother Of A Dog
- 7 · Who Rings The Bell
- 8 · When I Built This World
- 9 · To Us All
2 - HIGH LIFE - 11 · Return
- 12 · DBF
- 13 · Time To Waste It
- 14 · Liliac
- 15 · Moulded Life
- 16 · Cells & Bells