Recensioni | Pubblicato il 12 ottobre 2013

Geometrie Variabili
The Breath
Genere: Improvvisazione, Sperimentale
Anno: 2013
Casa Discografica: La bèl netalabel
Servizio di: Nicola Orlandino
Steve Lacy e Thelonious Monk. Non è un caso se il collettivo sardo Geometrie Variabili omaggia questi due artisti maestri (con le originali reinterpretazioni di “Coastline” e “Ask Me Now“), uno legato all’altro, per presentare la propria musica. Dicono questo del loro nuovo disco The Breath: “La lezione di Steve Lacy: partire da un elemento, una scala, un arpeggio, un suono, un respiro e svilupparlo, decostruendo e ricostruendo, smontando e rimontando. Frammenti di idee prese liberamente in un esercizio di ricomposizione, cercando sempre la massima coerenza, cercando di tornare all’essenziale.” Parole perfette per descrivere il loro lavoro.
La formazione comprende Elia Casu (chitarra elettrica), Silvia Corda (piano, melodica), Adriano Orrù (contrabbasso), Antonio Pinna (percussioni, zither, melodica). E’ difficile inquadrare un suono cosi indefinito: i quattro musicisti si lasciano guidare dall’impulso creativo ma con un livello di controllo notevole. Ci sono naturalmente retaggi jazz (“Stakeout“) che si sfilacciano in passaggi ambientali oscuri (la tetra “The Long Gleam“) o sobbalzi rumoristici misurati (si pensi al minimalismo di “There’s No Evidence“).
Una padronanza degli strumenti che permette loro di frantumare il suono e ricomporlo (il saliscendi ritmico di “Breaking the Crust“) con diversi e affascinanti ricami. L’iniziale “The Breath” mette subito in evidenza questo aspetto con una prima parte dominata dalle percussioni e il successivo ingresso del pianoforte che dona nuova luce al pezzo, sino al “soffocamento” finale del suono.
Geometrie Variabili segna una mappa delineata che rappresenta la forte connotazione stilistica del gruppo ma non concede punti di riferimento: un lavoro di improvvisazione e di ricerca del suono che è stato possibile solo all’elevata preparazione tecnica degli elementi del gruppo che hanno dimostrato una forte personalità sia a livello individuale ma soprattutto a livello globale.
Voto: 7/10
Tracklist:
- 1 · The Breath
- 2 · Breaking The Crust
- 3 · There's No Evidence
- 4 · Coastline
- 5 · Building Momentum
- 6 · Ask Me Now
- 7 · Stake Out
- 8 · The Long Gleam