Recensioni | Pubblicato il 18 aprile 2015

Trickfinger
Trickfinger
Genere: Acid House
Anno: 2015
Casa Discografica: Acid Test
Servizio di: Max Sannella
Mettiamo pure che sia l’ennesima “svolta” artistica o, quantomeno, una eclettica devianza stilistica del nomade pirico John Frusciante forse annoiato dal funky crossoverizzato del suo gruppo madre RHCP e per questo sempre alla ricerca di uno sfizio da collezionare in surplus. Fatto sta che questa incursione nella acid house, e i suoi derivati sotto il moniker Trickfinger, lascia quasi indifferenti; più che una prova discografica, un gioco da “eterni straricchi bimbi viziati” che onestamente non ha né capo, né coda, otto tracce che pescano a piene mani nella disorganicità elettronica di fronda e da un repertorio consunto, a vuoto a rendere.
Frusciante non è nuovo a queste derive extra, ma tutt’è che ora come ora ci poteva risparmiare da questo disco che sembra – ma forse lo è – musica di sottofondo, l’infelice sountrack di una “manga” di serie w. A veduta i suoni plastificati e “clubbyes” giostrati dal mitico chitarrista dei RDHC paiono bestemmie a rimbombo, una decadenza metronomica che, nel tentativo di sconfiggere la noia – ne fabbrica a tonnellate.
John Frusciante, del resto oramai fa quello che gli pare, è perfettamente padrone del proprio assetto creativo (?), quasi demiurgo di un suo piroettante mondo personale, ma da qui e a sentirsi presi per i fondelli la strada è corta.
Anche i grandi perdono la testa senza raccoglierla!
Voto: 5/10
Tracklist:
- 1 · After below
- 2 · Before above
- 3 · Rainover
- 4 · Sain
- 5 · 85H
- 6 · 4:30
- 7 · 100Mc4
- 8 · Phurip